Dopo settimane turbolente, finalmente la maggioranza di Calolziocorte ha trovato un accordo che consentirà all’amministrazione di proseguire la sua attività in Comune. Sul tema intervengono ora i Giovani Democratici del circolo di Calolzio e della Valle San Martino.
“Non possiamo che dichiararci preoccupati per le vicende divisive che hanno avuto luogo nel corso di questa settimana all’interno della maggioranza del Comune di Calolziocorte” commentano i ragazzi per voce del segretario Riccardo Casagranda. “Esprimiamo la nostra contrarietà alle posizioni assunte, tanto nei contenuti programmatici quanto nel modus operandi, da più parti in gioco: tali posizioni hanno rischiato di compromettere per l’ennesima volta la stabilità della maggioranza nonché, soprattutto, la futura realizzabilità di alcuni provvedimenti necessari per il territorio di Calolziocorte”.
“Tuttavia riteniamo positivi i passi avanti fatti durante il consiglio comunale del 16 novembre: la scelta di responsabilità fatta dal capogruppo di maggioranza Monteleone, che ha confermato la volontà di rispettare il patto civico con la cittadinanza e, in secondo luogo, ha permesso alla maggioranza e alla giunta di ricompattarsi sui punti cardine del programma concordato per l’ultimo anno di mandato; e, non meno importante, la volontà espressa dal sindaco Valsecchi di portare fino a compimento il programma relativo all’ultimo anno di amministrazione” aggiunge Casagranda.
“Auspichiamo che alle parole seguano i fatti, e che la maggioranza sia ora finalmente in grado di proseguire con rinnovata energia l’azione di governo della città di Calolziocorte fino al 2018” prosegue il segretario del circolo. “Ma soprattutto, desideriamo che vengano affrontate nella giusta direzione le questioni più importanti di questi ultimi mesi, senza prescindere da un dialogo costruttivo con la cittadinanza calolziese, unica vera, ma spesso dimenticata, parte in causa di questo dibattito”.
Intanto l’attività dei GD calolziesi non si ferma: per il prossimo venerdì 25 novembre, infatti, i ragazzi hanno organizzato un confronto tra il sì e il no al referendum costituzionale. A partire dalle 21 nell’aula magna della scuola media Carducci di Olginate discuteranno infatti Pietro Regazzoni (Basta un Sì – Under30 Lecco) e Carlo Piazza (Invece No Lecco), moderati da Casagranda.